Particolarità di Tolmezzo

DIPINTI RIEVOCATIVI

DELLA STORIA

DI TOLMEZZO E DELLA CARNIA

Indice

1. La Carnia nella storia
2. Tolmezzo “Terra murata”
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LA CARNIA NELLA STORIA

“La Carnia nella storia” raccontata dagli 8 dipinti che seguono, attraverso rievocazioni storiche di eventi o situazioni che tracciano la storia della Carnia con le sue appartenenze e dominazioni.

I Carni III secolo a.C. – 58-49 a.C.

Primo popolo che occupa stabilmente l’intera Regione, con villaggi e senza una capitale

Il dipinto raffigura una scena di vita quotidiana in un villaggio dei Gallo-Carni (Celti) nel II secolo a.C. a Misincinis di Paularo in Carnia (dai Carni deriva il nome Carnia).

L’Impero Romano 58-49 a.C. – 476 d.C.

Forum Iulium Carnicum

Il dipinto raffigura una scena di vita quotidiana nella Colonia Romana di Forum Iulium Carnicum - Zuglio in Carnia.

(Si hanno poche notizie della Carnia nei periodi delle dominazioni degli Eruli 476-489; degli Ostrogoti 489-553; dei Bizantini 553-568).

Il Ducato Longobardo del Friuli 568 – 778

Forum Iulium (Forum Iulii da cui Friuli) che in epoca franca prende il nome Civitas Austriae (da cui Cividale)

Il dipinto raffigura un gruppo di Longobardi delle arimannie (guarnigioni) della Carnia che si ritirano a Ibligine, a causa delle invasioni degli Avari nel VII secolo – Invillino in Carnia.

(Poco si sa della Carnia, che nel periodo longobardo è compresa nel Ducato di Forum Iulium. Si hanno poche notizie anche della dominazione franca in Carnia dal 778, con la successiva istituzione della Contea confinaria (Marca) del Friuli di Cividale, che continua dall’ 800 nel Sacro Romano Impero, fino alla costituzione a “feudo imperiale” del Patriarcato di Aquileia avvenuta nel 1077.

Il Patriarcato di Aquileia 1077 – 1420

Il Patriarcato fa parte del S.R.I.

Il dipinto raffigura il patriarca di Aquileia Nicolò di Lussemburgo, che emana l’atto di costituzione di un’unica giurisdizione per la Carnia “nasce la Carnia”, con capitale Tolmezzo.

Tolmezzo, 23 gennaio 1356.

La Repubblica di Venezia 1420–1797

La Serenissima Repubblica Marinara

Il dipinto raffigura il doge di Venezia Tommaso Mocenigo mentre consegna ai tolmezzini il documento con il quale, Venezia accetta Tolmezzo e la Carnia “…sotto la protezione e governo del Dominio nostro…”.

Venezia, 16 luglio 1420.

L’Impero Austriaco 1797 – 1805

Il dipinto raffigura le truppe dell’Impero Austriaco degli Asburgo, che entrano a Tolmezzo e prendono possesso della Carnia, a seguito del trattato di Campoformido.

Tolmezzo, fine ottobre 1797.

Impero Napoleonico

Il Regno Italico dell’Impero Francese 1805 -1814

Il dipinto raffigura una scena di vita quotidiana nella piazza di Tolmezzo, che anche nel periodo napoleonico è riconosciuto capoluogo della Carnia.

Impero Austro-Ungarico

Il Regno Lombardo-Veneto 1815 - 1866

Il dipinto raffigura le truppe di occupazione dell’Impero Austro-Ungarico che si apprestano a lasciare il suolo della Carnia, che entra a far parte del Regno d’Italia dei Savoia, a seguito della “terza guerra d’indipendenza”.

Paluzza, 15 ottobre 1866

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TOLMEZZO

“Terra murata”

in 2 dipinti che la raffigurano

Tolmezzo assediata

Il dipinto raffigura l’assedio subito da Tolmezzo, da parte degli Udinesi con l’appoggio dei Veneziani ed avvenuto alla fine dell’estate del 1381.

Come dice una cronaca dell’epoca che narra: 

“…Al primo avviso dell’arrivo del Savorgnano (assalente) Cambio (assalito) si rinserrò col presidio di un buon numero di soldati della Provincia e si preparò alla difesa. Resistè con molto coraggio a vari assalti, e già aveva fatto credere impossibile l’acquisto, ma gli voltarono le spalle i propri cittadini, dai quali fu preso a tradimento per essere condotto al Savorgnano…”

Da quel momento, 1381, Tolmezzo, che era con il Patriarcato di Aquileia, passa al fianco di Udine, come un “libero Comune”, fino alla nomina del successivo Patriarca, avvenuta nel 1387.

A quel “lampo di tempo”, esattamente al 1383, risalgono le prime notizie sull’esistenza di una scuola pubblica a Tolmezzo.

Tolmezzo si prepara ad un eventuale assedio

Il dipinto raffigura Tolmezzo nel 1487 (quando fa parte della Repubblica di Venezia -1420-1797-) che durante la guerra condotta del duca d’Austria e dai vescovi di Trento e Bressanone contro Venezia, si prepara a subire un assedio, che per fortuna non è mai avvenuto.

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